LA BOMBOLA SONORA - IL RAFFIO IN TASCA

Inviato da LuigiFabbri il Sab, 09/04/2021 - 20:17

LA BOMBOLA SONORA  -  Erano i tempi della riserva manuale, un'asta metallica da tirare per liberare gli  ultimi 20 o 30 bar di aria residua nel monobombola quando la respirazione iniziava a farsi dura, più che sufficienti per tornare con tutta calma in superficie. Per evitare pericolose distrazioni del sub e avvertire anche i suoi compagni della prossima fine della sua aria, ecco la riserva sonora, un marchingegno inserito all'interno della bombola che sfruttava quest'ultima come fosse una campana. Il suono dava l'allarme propagandosi nell'acqua all'intorno. Inoltre, pare che tale suono attirasse i pesci. Vedere per credere sul catalogo U.S. Divers del 1963, presente su questo sito.

IL RAFFIO DA TASCA -  Lo aveva inventato nel 1968 il sig. Gengarelli, stufo dell'impiccio del solito raffio lungo e rigido, fastidioso da tenere sul gommone e troppo scomodo da portare con se in immersione, dove a volte sarebbe stato utile per estrarre la preda dalla tana. Il suo era composto da piccole boccole d'acciaio unite da un'anima pure d'acciaio e si raccoglieva in un astuccio tascabile di  cm 11,5 x !7 x 1. Una volta rigidamente bloccato in estensione era lungo 85 cm. 

 

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